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Tiziana Gualandi è nata a Bologna nel 1971.
Dopo essersi diplomata all’Istituto d’Arte si è iscritta all’Accademia di Belle Arti dove si è specializzata diplomandosi in Scenografia. Ha poi frequentato lo studio del pittore Sergio Vellani.
Ha lavorato come decoratrice eseguendo tromple d’oeil e decorazioni su vetro per privati e negozi.
Durante il suo percorso, ha intervallato l’attività artistica a progetti laboratoriali per bambini e strutture specializzate con disabilità.
Questo aspetto l’ha resa particolarmente sensibile all’uso dei colori e alle “atmosfere emotive”, come ama definirle.
Il parallelismo tra arte e sociale l’ha portata a collaborare con diversi centri e associazioni culturali e teatrali.
Il vivo interesse per l’aspetto umano -
I suoi quadri, sono il frutto di immagini emotive a lei care: i tramonti, i mari, otre che quei gatti, apparentemente così estranei all’ambiente, vogliono invece trovare il loro spazio immaginativo, attraverso piccoli particolari che segnano lo sforzo al raggiungimento di una libertà espressiva ed emozionale.
In questo surreale simbolismo, il colore assume l’intensità dell’emozione di un attimo reso eterno.
In queste immagini tra il decorativo e l’emozionale, rivivono spiagge aperte e sguardi dove ognuno può tuffarsi e … incontrarsi.
L’INIFINITO VIAGGIARE
Ci sono luoghi che affascinano perché sembrano radicalmente diversi e altri che incantano perché già la prima volta risultano familiari, quasi un luogo natio.
Conoscere è spesso, platonicamente, riconoscere l’emergere di qualcosa magari ignorato sino a quell’attimo, ma accolto come proprio.
Per vedere un luogo occorre rivederlo.
Il noto e il familiare continuamente riscoperti e arricchiti, sono la premessa dell’incontro, della seduzione e dell’avventura: la ventesima o centesima volta in cui si parla con un amico, o si fa all’amore con una persona amata, sono infinitamente più intense della prima.
Ciò vale pure per i luoghi, il viaggio più affascinante è un ritorno, come l’Odissea e i luoghi di un percorso consueto, i microcosmi quotidiani attraversati da tanti anni sono una sfida ulissiaca.
“Perché cavalcate per queste terre?” chiede nella famosa ballata di Rilke l’alfiere al marchese che procede al suo fianco. “Per ritornare” risponde l’altro.
ESPOSIZIONI PERSONALI:
“La spiaggia delle emozioni” -
“Il mondo colorato dei mici” -
Esposizione permanente presso Il Ristorante Caffè SantAngelo -
“I quadri raccontano” -
ESPOSIZIONI e COLLETTIVE
1993 -
1993 -
Concorso sul Miniquadro 13 ottobre -
Mostra collettiva “Donne di Quadri -
Mostra collettiva “IL MINIQUADRO” presso Galleria La piccola di Ferrara -
Biennale Internazionale di Palermo dal 10 gennaio al 3 febbraio 2013
Mostra collettiva sul Surrealismo Italiano dal 13 al 26 aprile 2013 -
Mostra collettiva Tra arte e simbolo presso il Museo la Fornace -
Mostra collettiva sulla donna e il femminile presso il Museo la Fornace -
Mostra in occasione degli eventi organizzati dall’Associazione Energie Armoniche presso Villa Serena -
“Ottobre eventi d’arte” -
Mostra Collettiva “ARTISTI PER SENZATOMICA” -
“Per più lontane destinazioni” -
ARTinWOOD -
"Colletiv’Arte Summer 2015" -
Collezione arte contemporanea -
Art City: in occasione di Arte fiera Bologna -
“Visioni e Visionari” -
“Color of May” -
Effetto Arte Gallery -
Concorso Premio Byron -
PUBBLICAZIONI E PREMI:
Gran premio internazionale la Pace nell’arte -
Breathing Art -