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MOSTRE
Aprile 2009 -
Centro Castrovillari 2008 -
Studio d’arte di Enzo Bruno -
San Giovanni in Fiore -
Mostra permanente Club Artisti Riuniti -
Studio d’arte Enzo Bruno -
Protoconvento Francescano -
Impronta d’artista MARIO TALARICO -
Collettiva -
Personale presso Sporting Olimpia 2000 -
Personale permanente "club artisti riuniti" Morano Calabro.
Collettiva -
Esposizione presso Albergo Reali di Chianciano Terme.
"Artisti riuniti" maggio 2012 -
Personale -
CONCORSI
Luca D’MICO -
Luca D’MICO -
Premio di pittura internazionale Regione Piemonte -
CRITICI D’Arte
Mario De Rose -
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Sasà Sntalucia -
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Giuseppe Zumpano -
Concorso "città di New York" -
Mostra Personale Castello Aragonse -
Mostra personale presentata da professore Mario Vicino, docente di storia dell'arte nei licei -
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Articoli 2 sulla "gazzetta del sud".
Diario di Castrovillari art. scritto dalla dottoressa Ines Ferrante.
Collettiva in data 22 novembre presso il Protoconvento.
Lo storico dell’arte prof. Mario Vicino così si esprime: «Mario Talarico con la sua arte pittorica è “nel giardin del mondo …” perché attraverso il paesaggio ha maggiori occasioni, che in tutti gli altri generi, di distinguersi nella scelta dei soggetti: la solitudine dei monti, la freschezza degli alberi, la limpidezza delle acque, le distese dei piani. Sensibile e meditativo, egli ama chiedere alla natura la diretta ispirazione per le proprie opere.
In tal modo e con tale aspetto dipingere è cultura, delicatezza sia coloristica che di percezione, nell’equilibrio che tende alla gentilezza della forma per un vibrato all’unisono con le immagini create.
Questo in un amalgama fortemente espressivo che volge il colore in chiave di sogno, pur suggellando il gusto per le cose terrene. Paesaggi, case, colline, figure sono, pertanto, i motivi prediletti dell’artista Talarico che si caricano di un canto nostalgico, in visioni realistiche, alla ricerca di una tranquillità e di un equilibrio spirituale ormai perduto dall’uomo e che egli ineffabilmente insegue, con la sua tavolozza dove la luce si scinde in mille colori».
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